Intervista all’allenatore dell’Under 17, Marco Vernacchio

Continuiamo a conoscere meglio le squadre del Ravenna Women attraverso le interviste agli allenatori e allenatrici. Questa settimana tocca al Mister dell’Under 17 Marco Vernacchio

Buongiorno Mister, cosa ti ha convinto a iniziare questa nuova avventura nel settore giovanile femminile?

Sono fortemente convinto che il lavoro nei settori giovanili sia fondamentale per la crescita di calciatrici sempre più pronte ad affrontare le sfide che il loro amato sport richiede: per questo motivo ho accolto la splendida opportunità di essere parte di questo percorso.

Ormai nella tua carriera hai già acquisito una grande esperienza nel settore femminile. Quali sono secondo te i punti di forza che lo caratterizzano?

In effetti è da 5 anni che alleno nel femminile, tra settore giovanile e prime squadre, con una bellissima parentesi con il Napoli. Posso affermare che la caratteristica principale delle calciatrici è la loro “sana ossessione” di allenarsi per il  miglioramento personale e una grande forza mentale, alimentata dalla loro spiccata parte emotiva.

La stagione è iniziata con un pareggio fuoricasa a Modena. Sicuramente un’ottima partenza

L’ottima partenza la lego subito all’ottima prestazione, vero focus della mia squadra. Personalmente prediligo far mantenere la concentrazione delle giovani calciatrici sul loro miglioramento personale. Per il risultato c’è tempo.

Hai preso in mano una squadra che è alla sua prima stagione. Una bella sfida… Che obiettivi ti sei dato per questa stagione?

La squadra è giovane e molte di loro sono alla prima esperienza nel calcio a 11. Come allenatore questo è veramente “sfidante” perché è come avere in mano un libro con tante pagine bianche da riempire. L’obiettivo è di trasmettere le mie competenze, come un insegnante che lascia un segno indelebile capace di alimentare in maniera concreta i loro sogni.

Allora in bocca al lupo per il campionato. Lasciaci con un augurio per le tue ragazze.

L’Augurio che rivolgo loro è quello di continuare a giocare con questo  stato di benessere che solo la gioia e il divertimento di fare ciò che si ama può dare.