È una gara combattuta come da pronostico quella che va in scena allo stadio Massimo Sbrighi di Castiglione di Ravenna tra il Ravenna Women e il Brescia Calcio Femminile. Entrambe le squadre sono reduci da un pareggio e sono alla ricerca dei tre punti per avvicinarsi al Pomigliano capolista, fermo a causa del rinvio della partita con il Perugia per la positività al Covid di alcuni tesserati.
Partono subito forte le ospiti quando al primo minuto Cristina Merli viene lanciata verso la porta ed è solo un ottimo intervento di Greppi a scongiurare la conclusione verso la porta difesa da Copetti.
All’8′ è Locatelli a provarci su punizione ma la punizione termina a lato senza creare particolari grattacapi alla numero 22 giallorossa.
Dopo una ventina di minuti di predominio bresciano abbastanza sterile, il Ravenna comincia ad avvicinarsi alla porta lombarda difesa da Meleddu: Burbassi al 35′ mette in mezzo un cross velenoso su cui si avventa Zanni ma la numero 28 ravennate manca di un soffio l’impatto con il pallone. Un minuto dopo è sempre Zanni che va a concludere a rete, ma Meleddu blocca a terra.
Le occasioni continuano a fioccare in questo momento per il Ravenna: è infatti il 37′ quando Benedetti lascia partire un tiro violento di destro che si infrange sull’esterno della rete, dando l’illusione del gol.
Al 45′ l’attacco ravennate si produce in una bella azione corale che trova in Burbassi il terminale ultimo, ma il colpo di testa dell’attaccante ha una traiettoria centrale e non crea problemi a Meleddu.
Dopo il minuto di recupero concesso dal direttore di gara, le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0 a 0.
Nel secondo tempo, le ravennati riprendono da dove avevano lasciato: già al primo minuto della ripresa Benedetti fa partire un tiro velenoso che però si spegne sul fondo alla sinistra del portiere lombardo.
Le azioni delle leonesse di Romagna si fanno sempre più pericolose e il primo brivido vero per Meleddu arriva al 57′ quando Capucci lascia partire un tiro piazzato da fuori area che si infrange sulla traversa.
E finalmente, al 62′, gli sforzi del Ravenna vengono premiati: su un pasticcio difensivo del Brescia, Giovagnoli è la più rapida ad avventarsi sul pallone e trafigge Meleddu. Per il difensore giallorosso è la seconda rete in campionato.
Al 64′ il Brescia si fa rivedere dalle parti di Copetti con una punizione dalla destra di Previtali che si spegne sul fondo alla sinistra della porta romagnola.
Poi avviene l’episodio che cambia la partita: al 73′ Elena Crespi commette fallo guadagnando un cartellino giallo e, prima che la punizione che ne deriva venga battuta, commette un’ingenuità che le costa la seconda ammonizione e, quindi, l’espulsione. La punizione viene eseguita e Copetti si supera mandando il pallone in angolo, sugli sviluppi del quale, il Brescia trova il pari con una conclusione dal limite dell’area di Cristina Merli che, al 76′, riporta il risultato in parità.
Ma nonostante l’inferiorità numerica il Ravenna non rinuncia ad attaccare e all’89’ rischia il nuovo vantaggio quando nuovamente la traversa si oppone al tiro di destro da dentro l’area di rigore di Benedetti.
Al 94′ è il Brescia ad avere l’occasione di portare a casa i tre punti quando, sugli sviluppi di un angolo, Copetti si supera impedendo a un colpo di testa biancoazzurro di finire in rete per quella che sarebbe stata una vera e propria beffa per la squadra romagnola.
La partita termina quindi in parità sul risultato di 1-1 che smuove poco la classifica delle due squadre. Per le Leonesse ci sarà un turno di riposo la prossima domenica in attesa della sfida dell’8 novembre in casa del Cittadella.
Ravenna Women-Brescia Calcio Femminile 1-1: Giovagnoli 62′ (RW), C. Merli 76′ (BCF)
Ravenna Women: 22 Copetti; 16 Capucci, 25 Giovagnoli, 5 Greppi, 13 Crespi; 23 Morucci, 7 Barbaresi, 14 Ligi; 11 Burbassi, 46 Benedetti, 28 Zanni (dal 67′ 17 Filippi).
A disp: 3 Omokaro, 9 Cimatti, 19 Jaszczyszyn, 26 Raggi.
Allenatore: Alessandro Recenti
Brescia Calcio Femminile: 12 Meleddu; 27 Parsani (dal 84′ 2 Verzelletti), 5 Locatelli, 14 Galbiati, 21 Farina; 16 Previtali, 23 Magri, 19 Merli C.; 17 Assoni (dal 61′ 11 Lazzari), 7 Brayda (dal 61′ 20 Ronca), 18 Merli L. (dal 84′ 15 Pasquali).
A disp: 3 Massussi, 4 Ghisi, 8 Barcella, 10 Capelloni, 28 Gilardi.
Allenatore: Simone Bragantini
Ammonite: Crespi, Ligi, Giovagnoli (RW), Galbiati, Merli L., Parsani (BCF)
Arbitro Dini (sez. Città di Castello) Assistenti Marchesin (sez. Rovigo), Licari (sez. Marsala)
Photocredit Riccardo Coatti